Il Giardino delle Esperidi Festival è organizzato da diciannove anni da Campsirago Residenza, centro di ricerca e di produzione delle arti performative nel paesaggio. Partendo dal teatro, Campsirago Residenza ha ampliato il suo operare ad altre arti performative esplorando i linguaggi del contemporaneo e la relazione tra artista, spettatore e paesaggio.
Dal 2008 Campsirago Residenza ha sede nel quattrocentesco Palazzo Gambassi dell’antico borgo di Campsirago, immerso nel bosco del Monte di Brianza, in provincia di Lecco, che è stato da poco restaurato nella sua interezza per realizzare una nuova residenza con nuovi spazi per progetti teatrali e di performing art, per seminari di formazione e spettacolo dal vivo tutto l’anno.
Il legame con la natura è sempre stato elemento imprescindibile del lavoro artistico di ed è il cuore de Il Giardino delle Esperidi Festival, giunto quest’anno alla sua XIX edizione. Fare teatro a Campsirago, fin dal suo principio 20 anni fa, ha significato mettersi in forte relazione con una terra, una natura, un pubblico e una storia unici. Produrre in un antico palazzo, con due palchi all’aperto che si affacciamo su un bosco e su antichi sentieri romanici, in un borgo abitato da 37 abitanti che diventano 300 durante i festival e gli eventi di spettacolo dal vivo, ha segnato profondamente l’idea di teatro e arte della residenza teatrale.
La sua ricerca, da sempre plasmata nella relazione con la natura e attenta a una messa in scena non convenzionale, alla contaminazione con danza, musica e poesia e, negli ultimi anni, anche all’uso del digitale nelle sue varie forme, si è fatta nel tempo sempre più radicalmente diretta alla sperimentazione di linguaggi nuovi, in grado di restituire al teatro quella necessità etica e trasformativa che è storicamente il suo centro gravitazionale.
Campsirago Residenza tiene percorsi di formazione rivolti a professionisti e alle scuole e opera promuovendo le arti performative in forte dialogo con il suo territorio. Progetta in una dimensione glocale, creando sinergie tra i soggetti e le istanze locali e i network nazionali e internazionali di artisti che si occupano di politiche culturali, residenze creative e produzioni teatrali. Proprio in ambito internazionale sono nate alcune delle progettualità più importanti tra cui IETM pre-meeting 2015 e, nel 2016, Meeting the Odyssey project con altri 23 partner europei.
Con il restauro completo di Palazzo Gambassi e la disponibilità di nuovi spazi al chiuso, dall’autunno 2022 Campsirago Residenza ha inaugurato una programmazione continuativa tutto l’anno di spettacolo dal vivo, seminari, laboratori, residenze artistiche, progetti culturali e teatrali. A gennaio 2022, insieme al Comune di Colle Brianza ha firmato un accordo di Partenariato Speciale Pubblico Privato (il secondo della Lombardia e fra i primi 15 in Italia) della durata di 25 anni rinnovabili per altri 25, al cui centro c’è il progetto Campsirago Luogo d’Arte con l’obbiettivo condiviso di valorizzare e riqualificare il borgo di Campsirago in luogo dedicato all’arte e al teatro a 360 gradi. Il progetto di rigenerazione ha vinto, a giugno 2022, il Bando sulla riqualificazione dei borghi a valere sul PNRR promosso dal Ministero della Cultura e porterà, entro il 2026, azioni culturali e di restauro nell’antico borgo.
La residenza è composta da artisti, attori, registi, sound designer, drammaturghi, formatori, tecnici e dallo staff che si occupa dell’organizzazione, amministrazione, distribuzione, comunicazione e ospitalità.
Campsirago Residenza, oltre a Il Giardino delle Esperidi Festival, organizza il Vimercate dei Ragazzi, Festival di teatro per le nuove generazioni, insieme con Teatro Invito, ArteVOX Teatro e delleAli teatro.