Crossing experience

Crossing Experience è un’esperienza di attraversamento del territorio, tra un palcoscenico e l’altro, con lo scrittore e poeta Tiziano Fratus,  l’antropologa Daniela Parafioriti, il giornalista Oliviero Ponte di Pino e il direttore artistico del festival Michele Losi.

C’è un bosco che mi abita dentro, un silenzio cantato e interminabile, ruscelli che sgorgano e animali che corrono: Io non so chi sono, ripete la voce, Io non so chi sono… ma sento che c’è questo mondo di fine trama che abita un luogo senza confini, qui, nel petto, nel cuore, nella mente, popola le ore del sonno e nutre le ore di pensiero: sono un bosco che cammina, sono un bosco che radica e sradica. Tiziano Fratus

Sarà un cammino di 5 ore, facile, con pause sotto gli alberi o in piccole radure e un pic nic condiviso a ora di pranzo (ciascuno porta per se e per offrire agli altri).

Secondo l’Attention Restoration Theory negli ambienti naturali viene praticata un tipo di attenzione senza sforzo nota come fascino morbido che crea sensazioni di piacere. Il mondo naturale è complesso, molto di più di qualsiasi ambiente costruito dall’uomo, ed evolve nel tempo: giorno dopo giorno, di stagione in stagione, negli anni. Non è fornito di un manuale di istruzioni per l’uso e porta a confrontarsi con l’imprevedibile. 

Il lavoro sulle forme teatrali in cammino, sul Teatro Natura e nel Paesaggio, sulla sperimentazione immersiva utilizzando anche strumenti digitali (oltre ai corpi dei performer) è parte del DNA di Campsirago dal 2008, anno delle prime sperimentazioni in tal senso.

La crossing experience con Fratus, Parafioriti, Ponte di Pino, Losi, mira a riflettere su questi ed altri ambiti della sperimentazione, mettendo l’accento sui temi dell’incolto, degli alberi, del cammino nella relazione con le comunità e con il paesaggio.