Luca Maria Baldini
sonorizzazione live
Venerdì 2 luglio 2021

Luca Maria Baldini cura la sonorizzazione live del film muto L’uomo meccanico, il primo film italiano di fantascienza che nel 2021 compie 100 anni.  

L’uomo meccanico di André Deed (1921) è il primo film della storia del cinema a mostrare una lotta tra due robot, di cui uno “cattivo” – perché controllato dalle mani sbagliate. Se l’uomo meccanico di ieri è uno strumento nelle mani di pochi in grado di controllare e sopraffare, l’uomo meccanico del nostro secolo, immaginato e sonorizzato da Luca Maria Baldini è la sorveglianza continua cui si è esposti attraverso la tecnologia, la sudditanza agli smartphone, alle piattaforme social. Musicalmente, sono i suoni della contemporaneità a combattere contro le immagini (restaurate) del secolo scorso: un fiammifero che si accende schiocca come un accendino, mentre il rumore di un folla per strada viene rimpiazzato con il tipico vociare da supermercato… L’intera struttura ritmica nasce da campionature di suoni del cellulare e derivati, disarcionando l’orecchio dell’ascoltatore in una serie di cortocircuiti sonori, già dal primo minuto del film: un suono di sottofondo che non è altro che una vibrazione del telefono elaborata. Se dall’avvento del sonoro in poi la sfida nel cinema è stata quella di ricreare suoni d’ambiente in modo credibile, questo lavoro riparte da qui, dalla ricerca (contraffatta) del suono reale, registrato e mandato in differita, da un’altra epoca, dal secolo sbagliato, in una sorta di omaggio al punto di rottura tra il cinema muto e tutto quello che è accaduto dopo.

Il progetto è nato dalla residenza Soundtracks 2018 curata da Corrado Nuccini presso il Centro Musica Modena ed è in collaborazione con la Cineteca di Bologna.