Giovedì 27 giugno

Dove
Stazione di Olgiate Molgora
Quando
ore 15.00, 16.00, 17.00, 18.00, 19.00

Hamlet private

Le domande di Amleto sono anche le nostre domande. Il suo esitare è il nostro esitare. Da qui, dalla sua incapacità di agire, nasce Hamlet private. Una performance unica nel suo genere. Offre a un solo spettatore per volta un’esperienza privata ed esclusiva che parla all’Amleto che risiede in ognuno di noi. Hamlet private è una rilettura della storia di Amleto attraverso il sistema di ventidue carte originali e il coinvolgimento diretto dello spettatore, che diventa così artefice della riscrittura del dramma shakespeariano e, nello stesso tempo, ha la possibilità di esplorare e indagare la propria vita e i propri dubbi.

Dove
Corte S. Donnino, Mondonico, Comune di Olgiate Molgora
Quando
ore 19.30

Arcipelago – Teatro Telaio

Un’installazione teatrale agita e resa viva dai bambini che vengono immersi in un contesto simbolico in cui possono riconoscere alcune metafore dentro le quali orientarsi. Un viaggio che aiuterà i bambini a elaborare emozioni ed esperienze di vita, personale o collettiva, che possono aver lasciato una traccia nel loro io più profondo. L’operatrice accoglie i bambini fornendo poche indicazioni e proporrà loro alcune suggestioni. A quel punto saranno pronti a esplorare l’arcipelago e le sue diverse isole: piccole unità sparse sul pavimento/mare, pronte ad accogliere un solo navigante per volta. Alcune installazioni prevedono un contatto, una manipolazione, un’interazione tattile e multi sensoriale. Altre si limitano alla sola contemplazione, lasciando che la vista e la percezione di un oggetto o di un micromondo siano da stimolo per elaborare una risposta o il fluire delle parole.

Dove
Corte S. Donnino, Mondonico, Comune di Olgiate Molgora
Quando
ore 21.00

Messieur, che figura! – Teatro Tascabile di Bergamo

Bianco e Augusto se ne stanno lì, hanno bisogno di così poco: abiti semplici, qualche oggetto, esigenze tecniche ridotte quasi a niente. Lo spettacolo è tutto qui: un dialogo fatto di salti mortali, di finti schiaffi e pugni. Fatto di lombardo, di francese maccheronico, di un italiano aulico che si scontra con i costumi da clown e gli schiaffi da circo. Fatto di ritmo e di prodezze, di salti mortali, di poesia materiale. Perché Bianco e Augusto sono clown, e se questo può sembrare poca cosa, o un tema troppo semplice per uno spettacolo, è solo perché non sempre si riconosce la complessità del comico. Che è la base stessa del teatro!

Dove
Corte S. Donnino, Mondonico, Comune di Olgiate Molgora
Quando
ore 22.30

Arcipelago – Teatro Telaio

Un’installazione teatrale agita e resa viva dagli spettatori che vengono immersi in un contesto simbolico in cui possono riconoscere alcune metafore dentro le quali orientarsi. Un viaggio per elaborare emozioni ed esperienze di vita, personale o collettiva, che possono aver lasciato una traccia nell’io più profondo. Gli spettatori potranno esplorare diverse isole: piccole unità sparse sul pavimento/mare, pronte ad accogliere un solo navigante per volta. Alcune installazioni prevedono un contatto, un’interazione tattile e multi sensoriale. Altre si limitano alla sola contemplazione, lasciando che la vista e la percezione di un micromondo siano da stimolo per elaborare una risposta o il fluire delle parole.